giovedì 12 gennaio 2012

Fantasia Finale?

Sup?
Questo 2012 è ormai entrato di prepotenza nelle nostre case con tutti i miti e le leggende che lo circondano, il natale è stato più magro del solito per molti, i VGA sono stati una vaccata e la PS Vita non sta vendendo come sperato... Maaa daaavvero ?
Eccoci dunque qua pronti con un altro post (noto peraltro che l'inserimento della rubrica dedicata alla gnocca ha portato un incremento delle visite... Perveriti ! ), che spero vi aggradi. Si Parte !

Currently Playing - Final Fantasy XIII





Ci siamo... il momento che un po tutti stavate aspettando : la recensione "made in Pazto" di FFXIII!
Da bravo Fanboy della gloriosa saga di Sakaguchi, creata su NES nel lontano 1987, giocai (con la mia PS2 nuova di pacca) ormai ben 11 anni or sono il buon (seppur non eccellente) FFX, non sapendo che di li a poco, la saga sarebbe cambiata repentinamente, "grazie" al patto fatto da Squaresoft con Enix ed alle successive dimissioni del team storico della nostra amata fantasia finale.
La nuova accoppiata Square-Enix infatti affidò il tutto nelle mani di Tetsuya Nomura e Yoshitori Kitase, padri della saga di Kingdom Hearts, strambo team con la fissa dei capelli emo ed il pallino per le storie inutilmente complesse.
Entrambi sono considerabili grandi figure di rilievo nel settore, con un ottimo passato alle spalle (collaborarono infatti a giochi come FFV, VI e VII ed Erghei ) per carità, ma forse non adatti a guidare da soli una saga di cosi grande importanza. Ciò si vide con il deludente FFXII, gioco che di fatto, dopo il progetto in gran parte fallito che fu FFXI ed il passo falso di FFX-2, sancì per molti la fine di una delle piu gloriose saghe del genere videoludico. Come rapportarmi dunque dinnanzi a questo tredicesimo capitolo della saga ?
Innanzitutto sapendo che pad in mano, mi sarei ritrovato davanti and un JRPG di nuovo stampo, e sopratutto che di Final Fantasy escluso il titolo, questo gioco non avrebbe avuto niente. Così di fatti è stato: il gioco è a dirla tutta addirittura difficile da definire "di ruolo", visto che in pratica si articola su dei percorsi a binari che lasciano al giocatore ben poche scelte di esplorazione ed alla mancanza praticamente totale di città, negozi, dialoghi "in game" e luoghi "extra" da visitare. Tutto il gioco ruota infatti attorno a questo concetto : arriva dal punto A al punto B (combattendo qua e la nemici sparsi per questi "corridoi"), guarda la sequenza filmata, equipaggia la squadra, combatti il Boss. Il gioco è un susseguirsi infinito di questa interminabile routine fino alla fine. Unica eccezione all'interno di tutta l'avventura, un estesa valle che incontrerete verso le ultime ore della main quest, che per fortuna concede un po' di "aria" ai giocatori e da loro la possibilità di intraprendere qualche sub-quest. Una piccola deviazione dalla formula standard di gioco, che arriva dopo circa 24 ore. Sconcertante.
Il gioco in pratica è un JRPG concentrato solo ed esclusivamente sulla storia ed combattimenti (sempre a turni e con la limitante forzatura di usare un solo personaggio, con l'unica libertà di poter cambiare le "classi" della squadra durante il combattimento), ne più ne meno.
Tutto da buttare dunque? Non proprio: i personaggi sono a loro modo interessanti, le ambientazioni accettabili, la colonna sonora è decisamente sottotono ma potabile (anche se manca clamorosamente lo storico "jingle" della vittoria), la grafica (per quanto poco conti) è buona ed il gioco alla fine si lascia giocare tranquillamente, anche se a volte la calibrazione della difficoltà non è proprio eccellente.
Certo, i tempi di Locke, Kain, Cloud, Terra, Gidan e tutti gli altri sono ormai solo un dolce ricordo, le musiche sontuose di Uematsu, i molti "segreti" e le ambientazioni che ci hanno stregato oramai sono irraggiungibili, ed è alquanto palese che i precedenti capitoli "made in Squaresoft" sono qualitativamente superiori anni luce da questo, ma il gioco (per i tempi che corrono) è decente, ed in più si può ormai reperire ad un prezzo relativamente basso.
Se non avete niente di meglio da giocare fateci un pensierino, vi potrete anche divertire, ma scordatevi di poter far paragoni con i vecchi capitoli della serie.

Pic of the Post

Surfing Pikachu FTW




Ed adesso vi saluto, consigliandovi di fare una breve ricerca sul "Gioco della Vita" (o "Game of Life" per dirla all'inglese) e ricordandovi che sotto sotto voglio bene a tutti voi... Dogana Ladra.


See Ya !

Pazto