mercoledì 22 marzo 2017

Zelda - I 10 - Gli Haters

Sup?
Ormai lo saprete tutti, "The Legend of Zelda: Breath of the Wild" è esploso nel mercato come una bomba atomica ed ha distrutto a tempo record il metacritic, prendendo voti perfetti a valanga ed imponendosi con elegante prepotenza come uno dei migliori giochi di tutti i tempi. Poco da dire sul titolo, BOTW è uno stupendo esempio di videogioco realizzato nel modo giusto, "libero" come pochi altri, tecnicamente impeccabile e bello da vedere che sa premiare l'intelligenza e la curiosità del giocatore, un'opera in grado di stregare anche coloro che come me, non sono mai stati amanti delle terre di Hyrule. Il gioco obbiettivamente non è "perfetto" ma comprendo benissimo i numerosi perfect score dati dalla stampa, così come posso capire e condividere alcune delle critiche mosse al titolo, ma ahimè in questi giorni sto assistendo con grande dispiacere ad uno sciocco spartiacque tra queste due fazioni di "opinioni" sempre più distanti tra loro, sempre meno obbiettive, sempre più aggressive: i seguaci del 10 che difendono a spada tratta il gioco in tutti i suoi aspetti si trovano opposti a coloro che (spesso non avendo mai giocato il titolo) criticano l'opera nel peggiore dei modi, infangando la nuova esclusiva Nintendo con assurdi commenti, alimentando così quell'odio generazionale da me trattato pochi post or sono. Le vie di mezzo sono pochissime, il resto è una puerile guerra composta da opinioni non personali con toni decisamente più alti del necessario: è sempre più difficile ormai analizzare un gioco senza somatizzarci sopra sentimenti personali.
E' un tema dal quale vorrei veramente liberarmi ma che continua a sbattermi violentemente contro, un decadimento delle opinioni e del modo in cui vengono espresse, influenzato dai brand e dalla voglia di far male, di sentirsi importanti, una mera abitudine che decisamente non fa bene al mondo del gaming, che mina i giudizi obbiettivi (nel bene e nel male) verso opere di grandissima qualità.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild è un ottimo videogame, fatevene una ragione, un grande capolavoro che tutti dovrebbero quantomeno provare, decisamente non perfetto e con degli elementi da migliorare (doppiaggio, storia, durabilità delle armi, mappatura dei tasti) che può non piacere e questo va accettato e rispettato, così come al tempo stesso  è doveroso riconoscere, senza timori, le sue innegabili qualità, racchiuse in un eccellente titolo che sa divertire, stupire e meravigliare come pochi altri. Il resto è fuffa della peggior specie.
E questo è quanto, guardatevi allo specchio, fatevi un esame di coscienza e non rompete i maroni.

Pic Of The Post

Well... Excuuuuse me haters


See Ya!

Pazto